La virtualizzazione e il consolidamento dei server ovvero la conversione da fisico a virtuale (Physical to Virtulal P2V) porta numerosi vantaggi dal punto di vista sia dell’amministrazione dei sistemi:
- Miglior utilizzo dell’hardware sfruttandone al meglio la potenza di calcolo (CPU, RAM, Rete)
- Ottimizzazione dello spazio disco riservando solo il necessario con possibilità di ridimensionamento
- Indipendenza dal tipo di hardware/produttore, i sistemi virtualizzati sono standard e replicabili su qualunque hardware fisico presente e futuro
- Gestione centralizzata e ottimizzata dei server virtuali riducendo i tempi di manutenzione, creazione, backup e ripristino degli stessi
- Compatibilità con sistemi operativi e applicazioni anche non più supportati dalle software house e dal nuovo hardware fisico (Windows 2000 sp4 o superiore).
Sia dell’ottimizzazione dei costi, con un rapporto di consolidamento medio di 9:1 diminuendo il numero dei server vengono ridotti:
- il costo per l’approvvigionamento dei server
- i costi di canoni di manutenzione e garanzia dell’hardware
- i costi energetici legati al consumo delle macchine
- i costi per il raffreddamento delle sale macchine
- gli spazi necessari a ospitare le macchine.
Da un punto di vista logico della rete e dei server il consolidamento è completamente trasparente agli utilizzatori delle risorse e dei servizi erogati dalle macchine fisiche/virtuali, quindi convertendo un server fisico non è necessario riconfigurare la macchina, reinstallare i software e ripristinare i dati, tutto questo viene convertito automaticamente con la massima compatibilità.